Questo è il report inviatoci da Alberto Bertocchi:
Gruppo
1:
E’ emerso che l’ambiente più rilevante per i partecipanti è la
scuola. Per questo, la maggior parte delle attenzioni dei
partecipanti è stato rivolto ai problemi legati a questo ambiente.
In particolare, l’ambito di maggior rilievo è stato identificato
nelle difficoltà di dialogo con i professori e nelle
difficoltà a gestire la disparità di ruolo. In particolare,
i ragazzi e le ragazze riportano un senso di scarsa comprensione da
parte dei professori nei loro confronti, e un timore ad affermare le
proprie ragioni per paura di eventuali ripercussioni disciplinari da
parte dei professori.
Le
proposte avanzate pertanto riguardano:
-
l’elezione di rappresentanti all’interno del corpo studentesco;
-
la formazione, con questi rappresentanti, di un comitato studentesco che possa fungere da mediatore e negoziatore con il corpo docente e le autorità scolastiche per dare voce alle istanze e alle esigenze degli studenti;
-
la distribuzione di questionari, alla fine dell’anno, a tutti gli studenti, per valutare la qualità della didattica e della relazione educativa offerta dai vari docenti nell’anno scolastico;
-
potenziare i mezzi pubblici, garantirne la puntualità, offrire un servizio di scuolabus gratuito e abbonamenti studenti gratuiti;
-
migliorare i collegamenti tra le piste ciclabili tra i vari paesi, soprattutto nei punti pericolosi e molto trafficati;
-
Servizio di wi-fi gratuito sul territorio comunale, nelle scuole e nei luoghi pubblici di aggregazione come parchi e altro, in questo modo i ragazzi e le ragazze potrebbero trovarsi fuori, anche per svolgere ricerche online per la scuola;
-
Individuare spazi che possano essere “abbelliti” dai ragazzi e dalle ragazze con graffiti, murales, ed evitare di doverlo fare illegalmente su case abbandonate;
-
Distributori di sacchetti gratuiti per le deiezioni dei cani, per incentivare le persone a non lasciare sporchi i luoghi pubblici, come ad esempio i parchi, in cui spesso bambini e ragazzi giocano per terra;
-
Si sente ad Altedo la mancanza di una biblioteca/mediateca (quella comunale è a Malalbergo) in cui incontrarsi, fare ricerche e lavorare insieme. Per questo sarebbe utile istituirla o, in alternativa, mettere una navetta gratuita per studenti per collegare i servizi dei comuni limitrofi;
-
Individuare strutture sportive che possano essere utilizzate anche dai minorenni (i minorenni non possono prenotare i campi perché ci deve essere un maggiorenne che garantisca per loro).
Gruppo
2:
I
partecipanti hanno posto diverse questioni riguardanti in
particolare: la socializzazione, la prevenzione dell’uso di
sostanze e la scuola come fondamentale punto di ritrovo e di impegno
per la loro fascia di età
È
importante aumentare le occasioni e le opportunità di
socializzazione. La questione della socializzazione è stata legata a
quella degli spazi e delle iniziative. Nello specifico la presenza di
centri anche polifunzionali e con opportunità per differenti fasce
di età oppure luoghi all’aperto o iniziative anche occasionali che
interessino i giovani (musicali, sportive, rassegne film) .
Il
tema della prevenzione dell’uso di sostanze (riferito sia al fumo,
sia alle droghe in senso generico, sia all’alcool) e connesso alla
supposta presenza di consumatori sul territorio, in parte riscontrata
dalla presenza di siringhe e di alcune persone, è stato declinato
sia in termini di sicurezza e protezione sia nei termini delle
opportunità e delle proposte interessanti che possono “tenere
lontani” dal loro uso.
La
scuola è apparso come tema centrale per i ragazzi di questa età,
che trascorrono molto del loro tempo tra la classe e lo studio. In
parte le questioni hanno riguardato la “dotazione tecnologica”
della scuola e in parte la gestione dei tempi e delle attività,
auspicando variazioni di orario che lascino più tempo libero e l’uso
della scuola anche per attività extrascolastiche centrate sulla
socializzazione e la ricreazione.
Nello
specifico le proposte pertanto hanno riguardano:
-
Creazione di punti di ritrovo ad es. skate park
-
Incrementare la presenza di spazi come il CCR, dove si possano svolgere attività varie, distinte per età.
In particolare si auspica la presenza di giochi anche elettronici, spazio e aiuto per i compiti. -
La realizzazione di iniziative sul territorio d’interesse per i giovani, eventualmente anche all’interno di eventi e sagre che vengono realizzate nei vari comuni. In particolare, iniziative sportive, ad es. tornei di calcio tra i diversi comuni e associazioni sportive o anche aperti a squadre “libere”, musicali come concerti o rassegne musicali, culturali, come rassegne video.
-
L’organizzazione di attività, la creazione di opportunità che interessino i giovani è ritenuto anche utile come prevenzione all’uso di sostanze, rispetto alla quale però si dovrebbe aumentare anche la luce nei parchi e nei luoghi usati da chi consuma sostanze ma frequentati anche dai ragazzi, e aumentare i controlli.
-
Rispetto alla scuola è emerso il problema della difficoltà di connessione, data la carenza delle dotazioni tecnologiche, che impedisce l’uso didattico di internet, pertanto si auspica il potenziamento della connessione.
-
Si propone infine che la scuola possa essere il luogo di organizzazione di attività extrascolastiche, ricreative e socializzanti “esterne” alla funzione scolastica.
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